Project Description
Aiposità localizzate e Cellulite
L’adiposità localizzata:
L’accumulo di grasso in un tessuto costituisce la naturale riserva di energia. Le cellule adipose (adipociti), sebbene piene di lipidi, sono vitali e reattive agli stimoli e il grasso all’interno dell’adipocita risulta facilmente mobilizzabile. L’adiposità è distribuita in modo diffuso e non è strettamente legata a fattori ormonali. Aspetto (pelle liscia e tonica, temperatura normale), localizzazione (pancia, fianchi, ginocchio, dorso, cosce e braccia), compressione (assenza di dolore e di buccia d’arancia) sono tre caratteristiche importanti da valutare quando si parla di grasso (e, come vedremo, anche quando si fa riferimento alla cellulite).
La cellulite:
La cellulite è un processo infiammatorio. Il primo segno è costituito da un accumulo di acqua nei tessuti. Si formano poi agglomerati di adipociti e, a seguire, dei noduli privi di irrorazione sanguigna. Il ridotto apporto di ossigeno a livello tissutale comporta sia ristagno di liquidi sia accumulo di scorie. Il tessuto si infiamma e in superficie si evidenzia il caratteristico aspetto a buccia d’arancia. Anche in questo caso occorre concentrarsi su quello che è l’identikit della cellulite: aspetto (colorito spento, pelle fredda, perdita di elasticità, presenza di capillari e, appunto, buccia d’arancia), localizzazione (tipica di cosce, glutei, interno del ginocchio) e compressione (comparsa di dolore e della già citata buccia d’arancia, nonché di micro e macronoduli).